Meno reati e più arresti. Così si potrebbero riassumere in un tweet i primi dati che emergono dal rapporto di Legambiente “Ecomafia 2016, le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia” presentato a Roma.
Nel 2015 diminuiscono gli illeciti ambientali accertati che sono 27.745 (- 5% rispetto ai 29.293 del 2014), una leggera flessione che descrive un problema ancora tutt’altro che risolto, con 76 reati al giorno, più di 3 ogni ora.
188 gli arresti, 24.623 le persone denunciate e 7.055 i sequestri: timidi segnali di una piccola inversione di tendenza nella lotta all’ecomafia dopo l’introduzione degli ecoreati all’interno del codice penale.