Ogni anno in Italia, dal terreno alla tavola, si sprecano oltre 5 milioni di tonnellate di cibo pari a 12,6 miliardi di euro, il tutto davanti a 4,5 milioni di poveri. Metà dello spreco avviene in casa.
Se il dato italiano sullo spreco di cibo è preoccupante, quello mondiale fa impressione: ogni anno lungo la filiera mondiale dell’agroindustria si perdono, tra materie prime e prodotti trasformati, 1,3mld di tonnellate di alimenti. Una produzione enorme che vale il 7% delle emissioni mondiali di gas serra e che sarebbe molto utile a quegli 800 milioni di persone soffrono la fame. Uno spreco enorme, pari, secondo uno studio Fao, a un terzo della produzione mondiale di cibo