ll Consiglio dei Ministri dello scorso 23 settembre ha approvato un Decreto Legge che introduce misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale. Obiettivo è il contrasto al previsto aumento delle bollette per le famiglie che già beneficiano del bonus elettrico e gas, e dunque a vantaggio di oltre 3 milioni di famiglie che beneficiano del bonus sociale elettrico. Si tratta di nuclei che hanno un Isee inferiore a 8265 euro annui; nuclei familiari numerosi (Isee 20.000 euro annui con almeno 4 figli); percettori di reddito o pensione di cittadinanza; utenti in gravi condizioni di salute, utilizzatori di apparecchiature elettromedicali.
Ricordiamo che i rincari delle bollette elettriche che il governo sta cercando di attenuare riguardano gli adeguamenti trimestrali disposti dall'Arera (Autorità per l'energia) per gli utenti che si avvalgono del servizio di maggior tutela. Il mercato di maggior tutela è destinato ad essere abolito dal primo gennaio 2023: a quel punto o si passa al mercato libero oppure si viene assegnati con una sorta di asta a un altro operatore con un regime di prezzo esposto oggi come le tariffe della maggior tutela a una forte volatilità.