A richiedere una regolamentazione specifica della sharing economy è Gnammo, la piattaforma di social eating, che spiega come sarebbe utile normare le diverse fattispecie presenti a oggi sul mercato e prevedere un unico “sharing economy provider” per regolare le tasse. La proposta nasce da un evidente sviluppo del fenomeno della "economia della condivisione" che a livello trasversale sta interessando quasi tutti i settori, andando a cambiare le abitudini dei cittadini a seconda delle necessità.
Gnammo spiega che nel loro codice etico ad esempio, è prevista una distinzione tra cene occasioni e home restaurant, e sarebbe opportuno formalizzare queste diverse opportunità a livello normativo.
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