"Pasolini: la verità", evento teatrale per la legalità che si inserisce nel contesto del Teatro della Legalità promosso dal Teatro di Roma,
è uno spettacolo di impegno civile, sociale, politico dedicato a Pier Paolo Pasolini.
Claudio Pierantoni mette in scena i sensi di colpa, troppo spesso flebili, nei confronti di Pasolini sottolineando la mancanza della
voce di Pasolini e del suo sguardo profetico e anticipatore sulla società umana.
Attraverso la contaminazione di momenti teatrali e audiovisivi dalla vivida e lacerante vis drammatica, lo spettacolo si configura con
un marcato profilo giudiziario, evidenziando lucidamente e documentatamente gli innumerevoli punti oscuri
della sua morte. Rappresentazione artistica che vede nella realtà, disperazione, ferocia, commozione, poesia i connotati qualificanti
in totale assenza di infingimenti scenici e mediazioni di comodo: un'opera, definita pasoliniana, di denuncia.
In scena il reading conclusivo Io so (di pasoliniana memoria) vede alle percussioni il jazzista di fama internazionale Roberto Gatto. Pasolini: la verità si avvale della consulenza tecnico-legale dell'Avv. Stefano Maccioni e si inserisce nel percorso avviato
da Cittadinanzattiva Lazio sui temi della legalità.