Cittadinanzattiva trevigiana ha partecipato alla tavola rotonda organizzata da "Telefono Amico" in occasione dei suoi 25 anni di vita. Tema dell' incontro era " La Solitudine: conoscenza e solidarietà". Nell' incontro sono state riproposte le risultanze dell' indagine del 2018 sul tempo degli anziani nelle case di riposo e in famiglia. Trecento persone, anziani e loro famigliari, parcheggiati in casa di riposo e in famiglia, hanno raccontato le loro esperienze. sono persone persone, anziani e disabili, che hanno la necessità, malgrado le loro intenzioni, di essere accuditi e assistiti nei loro bisogni, anche i più elementari. Sia i familiari che gli accuditi, hanno un giudizio negativo su come sono trattati, specie sul piano umano e sulle relazioni interpersonali. Riconoscono, invece valida è accettabile la parte dell' accudimento e quella sanitaria. In provincia di Treviso gli anziani, over 65, sono circa 195 mila, su una popolazione di 887.8O6 (31 DICEMBRE 2018). Di questi circa 40/45 mila hanno bisogno di accudimento.
Per loro c'è la disponibilità di accoglienza nelle strutture pubbliche e private, nella provincia, per soli 27 mila persone. Mentre gli altri si devono arrangiare con l'aiuto della famiglia, dove ci sono e come sono strutturate, aiutati, meglio dire spesso abbandonati, alle cure delle badanti o fanno come possono. Giancarlo Brunello, coordinatore di Cittadinanzattiva, tutte queste persone anziane sono dei portatori sani di solitudini. Qui il livello di "solitudini" non solo è alto ma è anche diffuso. Per affrontarla, e va affrontata perché oramai siamo a livelli sociali inaccettabili e con grandi costi economici, va data risposta alla loro dichiarata ed univoca richiesta: che è quella di parlare, di raccontare le loro storie e di vivere il territorio con le sue genti.
Scarica il report su "la qualità del tempi degli anziani" e una delle proposte con Telefono Amico.