Nuovi e schiaccianti scenari si aprono nel processo bis sulla morte del giovane Stefano. Verbali falsificati, anomalie e versioni “concordate” dai cinque carabinieri della stazione Appia imputati dei reati di omicidio preterintenzionale, falso e calunnia. E’ stato ascoltato dal PM di Roma il carabiniere - testimone chiave - presente al momento dell’arresto di Cucchi insieme ad altri quattro carabinieri.
Dalle incongruenze del testimone emerge chiaramente che ben due verbali sono stati alterati dai militari dell’Arma, quello della perquisizione domiciliare effettuata a casa dei genitori di Cucchi subito dopo l’arresto e quello di arresto dello stesso Cucchi. Approfondisci