Dopo tre mesi dal voto alla Camera, anche Palazzo Madama dice sì al taglio dei privilegi per gli ex parlamentari, approvando il metodo contributivo. La riforma entrerà in vigore nel 2019, ma incombe la scure dei ricorsi degli ex senatori, che si potrebbero aggiungere agli oltre mille già presentati dagli ex deputati contro il provvedimento passato alla Camera nel mese di luglio. In tutto sono circa 2.700 i vitalizi erogati agli ex parlamentari. Sommando la cifra relativa della Camera con quella del Senato si dovrebbe ottenere un risparmio di circa 56 milioni all'anno e 280 milioni a legislatura.