Sono state depositate le motivazioni della sentenza del 14 novembre 2019, con la quale la Corte di Appello di Roma aveva dichiarato la prescrizione del reato di omicidio colposo nei confronti di quattro medici dell’Ospedale Pertini di Roma e pronunciato una assoluzione. Si tratta di un definitivo atto di accusa anche nei confronti dei sanitari che ebbero in cura Cucchi e che per colpa, imprudenza ed imperizia contribuirono alla sua morte insieme al pestaggio avvenuto ad opera dei carabinieri, perché non fecero ciò che poteva salvare il giovane Stefano. Un atto di accusa che, a causa della prescrizione, assume solo un valore morale e che nulla toglie alla accertata responsabilità dei carabinieri autori del pestaggio.