Il 18 aprile prossimo riprenderà il processo a carico di Maurizio Venafro e Mario Monge, uno dei filoni della maxi inchiesta “Mafia Capitale”. I due, rispettivamente ex dirigente della cooperativa Sol.Co. ed ex capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio, rispondono dell’accusa di turbativa d’asta in merito alla gara d’appalto del servizio Recup, il centro unico di prenotazione della sanità laziale.
I giudici del Tribunale di Roma hanno accolto anche per questo processo la costituzione di parte civile presentata da Cittadinanzattiva legittimata, a differenza di altri soggetti, per le attività che pone in essere, distinguendosi tra le organizzazioni della società civile per l'impegno concreto nella lotta alla corruzione e contro gli sprechi della pubblica amministrazione. Si tratta dell’ ennesimo riconoscimento in capo all’Associazione, già ammessa come parte civile nel maxi processo di Mafia capitale e come unica associazione costituita nel processo nei confronti dell’ex sindaco di Roma, Alemanno. Approfondisci