Due recenti pronunce del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio attestano un deficit che influisce negativamente sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni: si tratta del deficit di trasparenza nella gestione della pandemia. La prima è l’ordinanza n. 7468 del 4 dicembre scorso sull’obbligo di utilizzare le mascherine chirurgiche a scuola, l’altra è la sentenza n. 827 del 22 gennaio 2021, sul controverso tema del piano nazionale di emergenza.
L’ordinanza del Tar riguarda l’imposizione dell’uso prolungato della mascherina chirurgica a un alunno di nove anni, malgrado i genitori avessero segnalato che ne derivava un difetto di ossigenazione. Sono in gioco, quindi, il diritto individuale alla salute e l’interesse della collettività. Approfondisci