Sono oltre 180 i bambini ed insegnanti rimasti intossicati, a causa di un batterio, dopo aver mangiato nelle mense delle scuole pescaresi. Il batterio responsabile è il Campylobacter; la contaminazione avviene quando si ingerisce carne cruda o poco cotta, in particolare di pollo. Il contagio può avvenire anche in modo indiretto, ovvero se i taglieri utilizzati per lavorare il pollo o le stesse posate non sono stati lavati accuratamente.
Il sindaco Marco Alessandrini ha emanato un’ordinanza per la sospensione, a scopo cautelativo, del servizio di refezione in tutte le scuole pubbliche del Comune.
Sulla vicenda la Procura di Pescara ha aperto un fascicolo contro ignoti: l’ipotesi di reato è relativa a quanto previsto dalla normativa in materia di alimenti. Titolare del fascicolo, che al momento non presenta indagati, è il sostituto procuratore Anna Benigni.
E i genitori si ribellano e chiedono di portare il pasto da casa...