Forse il titolo più adatto a questo rapporto di Ocse-Pisa, sarebbe stato "No Equity in Education" visto che dai dati emersi solo il 12% degli studenti svantaggiati sulla scala socio-economica entra nel novero dei "più bravi". Gli svantaggi scolastici iniziano già a manifestarsi intorno ai 10 anni, ètà in cui i bambini italiani frequentano la quinta elementare.
Solo il 12% di studenti provenienti da famiglie meno abbienti "resiste" e frequenta almeno un liceo. La metà degli studenti meno abbienti frequenta il 25% delle scuole più svantaggiate del Paese e solo il 6% viene iscritto negli istituti prestigiosi.
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