Con la richiesta di autonomia differenziata, le Regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna hanno proposto, tra le altre cose, di regionalizzare la scuola sulla base delle risorse economiche legate al territorio. Se la proposta diventasse legge, si verrebbe a creare un sistema educativo differenziato in materia di offerta formativa, trattamento economico del personale scolastico e criteri per la selezione del personale e dello scorrimento delle graduatorie.
Una richiesta non piace ai sindacati e a buona parte del mondo degli insegnanti perchè creerebbe una disparità di trattamento, scontrandosi con il dettato costituzionale degli articoli 33 e 34.
Guarda l'appello dei docenti, che ha già raccolto oltre venticinquemila firme, contro il progetto di regionalizzazione della scuola.