Dopo settimane di lockdown e di chiusura delle scuole, le famiglie cominciano ad iscrivere bambini e ragazzi ai centri estivi, sia per consentirgli quella socialità preclusa negli ultimi tempi dall'emergenza covid-19, sia per gestire al meglio gli impegni lavorativi dei genitori. Ma, a causa delle spese che i gestori dei centri devono sostenere per essere a norma con le nuove direttive ed evitare possibili contagi, le tariffe lievitano e i costi per i genitori diventano difficili da sostenere.
In alcuni casi si sono registrati aumenti fino al 300%, come racconta Tgcom24.
E' possibile, per far fronte a queste spese, richiedere il Bonus messo a disposizione del Governo, che prevede un rimborso fino a 1200 euro per l'iscrizione a centri estivi di bambini (fino a 12 anni, e senza limiti di età nel caso di disabili) e fino a 2000 euro per alcune categorie di richiedenti, fra cui professionisti sanitari. Ecco qualche indicazione per richiederlo e il link al sito dell'INPS.