Uno studente su dieci ha interrotto l'attività formativa scolastica a causa del lockdown. A dirlo è l'Autorità per le Comunicazioni (AGCOM) nella sua Relazione annuale, tramite un sondaggio su un campione rappresentativo delle famiglie. Nessuna lezione e nessun compito da svolgere. La situazione appare ancora più grave se si pensa che "un ulteriore 20% ha potuto frequentare i corsi soltanto in maniera saltuaria, senza poter svolgere regolarmente le lezioni relative all’anno scolastico in corso".
E ancora: un quarto degli studenti non dispone di connessioni sufficientemente stabili e veloci; il 14% degli studenti deve condividere gli spazi di casa con gli altri familiari, a danno della possibilità di apprendimento; il 14% lamenta invece la complessità dei software utilizzati dalle scuole e il 10% denuncia che non per tutte le materie di insegnamento sono state prodotte lezioni a distanza.
A sopresa, l'indagine dell'Autorità rivela che in Campania quasi il 30% delle scuole è raggiunto dalla fibra per connessioni veloci, percentuale che si ferma all'11% delle scuole in Lombardia.
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