La riforma della Buona scuola non sembra aver arginato il fenomeno del susseguirsi ripetuto di supplenti nelle scuole, soprattutto elementari nelle medie e grandi città. Anzi, il caos regna sovrano: ci sono scuole, come la Contardo Ferrini di Roma, dove da settembre in alcune classi si sono avvicendati 12 supplenti di matematica.
Ne sono diretta testimone anche alla primaria Clementina Perone, zona Boccea, a ridosso della periferia ovest della capitale, dove da settimane si raschiano le graduatorie e i piccoli studenti vedono ogni settimana un volto diverso ad insegnar loro. Ugualmente accade nelle scuole di Milano, Brescia, Bergamo e Treviso: le segreterie chiudono un occhio sui titoli pur di trovare sostituti degli insegnanti e spesso i bambini vengono suddivisi nelle classi...
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