La Buona Scuola è entrata in vigore esattamente un anno fa, a luglio del 2015. Dall'investimento per l'edilizia scolastica, all'assunzione di nuovi insegnanti, dai fondi per la scuola digitale, all'alternanza scuola-lavoro, e ancora all'impegno per incentivare le esperienze di "scuole aperte". Sono alcuni delle luci del decreto legge.
Nel commento di Alex Corlazzoli, su IlFattoquotidiano.it, una disamina dei punti che andrebbero rivisti e di altri che andrebbero previsti.
Il Ministero dell'Istruzione pubblica sul sito web una serie di schede sui 12 mesi in sintesi.