Il sindaco di Sulmona decide di rinviare l'apertura delle scuole, prevista per il 12 settembre, a data da destinarsi, a seguito di una animata assemblea pubblica voluta anche dal Comitato "Scuole sicure", composto da circa 400 famiglie che si sono rifiutate di mandare a scuola i figli prima che gli enti preposti abbiano certificato la sicurezza degli edifici
Di seguito la notizia riportata dall'Agenzia Ansa.
(ANSA) - SULMONA (L'AQUILA), 3 SET - Slitta a data da destinare l'apertura delle scuole a Sulmona, in Abruzzo, inizialmente prevista per lunedì 12 settembre. Lo conferma il sindaco, Annamaria Casini, dopo un'animata assemblea pubblica con gli amministratori (700 i partecipanti), svoltasi su richiesta del neonato comitato 'Scuole sicure', composto da circa 400 famiglie "In questo momento la cosa più importante è mandare a scuola i nostri figli in una situazione di ragionevole sicurezza", ha sottolineato il sindaco. "Se queste condizioni non ci sono io non riaprirò le scuole". Il primo cittadino ha quindi sottolineato che chiederà a Regione e Prefetto di L'Aquila di lavorare insieme per arrivare alla soluzione più sicura per gli studenti di Sulmona considerati a rischio e stimati attorno alle 1400 unità.
La prima soluzione messa in campo dall'amministrazione Casini è quella di realizzare dei Moduli provvisori (Musp) per poter avviare in tutta tranquillità il discorso di messa in sicurezza di tutte le scuole. Un eventuale piano "B" prevede l'utilizzo dei pochi edifici scolastici considerati "sicuri" ed degli edifici pubblici di recente costruzione. "Che i Musp arrivino questo non posso dirlo con certezza", ha concluso il sindaco. "dobbiamo attendere le decisioni che la Giunta Regionale prenderà nei prossimi giorni, anche se sono ottimista sulla disponibilità della Regione".(ANSA).