Presentazione Valeria Fava: "Farmaci equivalenti: conoscere per scegliere".
Presentazione Riccardo Grassi: "Gli italiani e i farmaci equivalenti – Ricerca SWG".
Ioequivalgo è un progetto pluriennale e multiforme realizzato da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Egualia (nel 2016 era Assogenerici), che dal 2016 tiene alta l’attenzione sul farmaco equivalente; nasce infatti come campagna di sensibilizzazione, coinvolgimento e informazione sui farmaci equivalenti, al fine di sgomberare il terreno dai falsi miti, favorire una informazione corretta per un rapporto più consapevole con i farmaci, che conti su una stretta collaborazione tra cittadini, istituzioni, operatori sanitari. Con il susseguirsi delle varie edizioni, Ioequivalgo si è guadagnato la reputazione di autentico esempio di health literacy.
Sotto questo nome, infatti, non vi è solo la Campagna di corretta informazione sulla efficacia, sicurezza e sostenibilità - sia per i cittadini che per il SSN - dei farmaci equivalenti, ma si può riconoscere un esempio concreto di continuità nell’impegno in favore delle politiche a tutela della salute e dei bilanci dei cittadini e del sistema Italia.
Cittadinanzattiva, nel corso degli anni, ha portato la Campagna Ioequivalgo in tutte le regioni d’Italia con i suoi villaggi allestiti nelle piazze e negli atenei dove le persone hanno potuto ricevere informazioni, chiarimenti e rassicurazioni attraverso il colloquio diretto con professionisti della salute, attraverso i leaflet e il sito web e soprattutto attraverso l’app Ioequivalgo, strumento prezioso e di facile utilizzo, costantemente aggiornato dal partner tecnico, Farmadati.
Nelle piazze, nelle scuole, con le istituzioni
Nel 2016 la campagna ha previsto come attività principali:
- la realizzazione del sito web http://www.ioequivalgo.it e della APP ioequivalgo in ambiente IOS e Android, realizzata da Farmadati, attraverso la quale è possibile avere informazioni sempre aggiornate sul costo del farmaco “di marca” e del relativo equivalente quando disponibile.
- Lo spot video
- Un villaggio itinerante dedicato al tema che nel 2016 ha toccato 12 città Chieti, Campobasso, Asti, Caltanissetta, Perugia, Salerno, Senigallia, Fiuggi, Udine, Vicenza, Taranto, Crotone
- leaflet distribuiti capillarmente dalle sedi del Tribunale per i diritti del malato, negli studi dei medici di famiglia, nelle farmacie, nelle sedi dei partner del progetto.
Nel 2017 sono seguite ulteriori 10 tappe itineranti sul territorio: Aosta, Bologna, Bolzano, Cagliari, Chiavari, Lamezia, Latina, Pisa, Policoro, Varese.
Queste attività di informazione di prossimità e di formazione destinate a attivisti e cittadini in generale sono proseguite anche nelle edizioni successive (2018/2022), intercettando le intenzioni delle amministrazioni locali che hanno supportato le attività del progetto attraverso protocolli d’intesa stilati ad hoc (cfr il protocollo con il Servizio di Farmacovigilanza della Regione Sicilia e quello con la Regione Puglia, e con Regione Marche).
Nell’edizione del 2022 in Puglia, Ioequivalgo ha somministrato ben due survey rispettivamente destinate ai medici di medicina generale e ai cittadini, al fine di valutare, tra le altre cose, l’eventuale variazione nella scelta dell’equivalente generata dall’ingresso massivo della ricetta online e dalla ridotta informazione di prossimità causata dalla pandemia.
Ioequivalgo si è inoltre confrontata con il mondo della scuola attraverso un’edizione (2020/2021) dagli esiti assai apprezzabili, svoltasi a cavallo dell’emergenza pandemica. Ioequivalgo scuola - destinato alle scuole secondarie di secondo grado - ha visto la luce in Campania, Lazio, Umbria e Piemonte, con studenti, docenti e rappresentanti del mondo scientifico impegnati in laboratori e momenti di confronto sull’uso consapevole dei farmaci, la loro produzione e il loro ciclo di vita, la prevenzione primaria, il progresso scientifico e il rispetto dell’ambiente. Gli studenti hanno poi preso parte ad un contest che ha previsto la creazione di video spot ( videospot 1 e videospot 2) sull’uso corretto dei farmaci, video votati sui social e poi premiati in un evento molto partecipato.
Ioequivalgo 5, l’edizione attualmente in corso, si è occupata di indagare le ragioni per cui al Sud, ed in particolare nelle regioni pilota Campania e Sicilia, il ricorso all’alternativa al farmaco di brand sia così ridotto, a fronte di un reddito pro capite mediamente più basso rispetto alle Regioni del Nord, dove il consumo degli equivalenti è pratica consolidata. Per fare ciò abbiamo messo intorno ad un tavolo tutti i portatori di interesse – medici prescrittori, infermieri, società scientifiche, figure istituzionali e pazienti – dal cui confronto sono nati due documenti sul taglio della raccomandazione civica che ci auguriamo possano rappresentare il calcio di inizio per la stesura di una vera e propria mappa di percorso capace di consentire che il flusso dalla prescrizione all’assunzione del farmaco equivalente scorra senza criticità.
Anno di realizzazione: (in corso)
Per maggiori informazioni contattare
Roberta Passerini:
Con il sostegno non condizionato di: