Il "peso" della patologia oncologica nel nostro Paese è importante: nel 2006 in Italia si sono registrati nella popolazione residente oltre 168 mila decessi per cancro. Secondo stime attendibili nel 2010 in Italia si sono verificati 122.000 decessi per tumore nella fascia d'età compresa tra 0 e 84 anni.
In particolare, nell'ambito delle patologie oncologiche il cancro del colon retto (CCR) registra da un lato segnali positivi (dai primi anni '90 si assiste ad una costante riduzione del tasso di mortalità per CCR), dall'altro una tendenza marcata all'aumento in termini di incidenza, specialmente tra gli uomini.
Il Documento tecnico di indirizzo del Ministero della Salute per ridurre il carico di malattia da Cancro per gli anni 2011-2013, definisce, tra le altre cose, priorità ed obiettivi dell'assistenza. Nel documento, la rete oncologica viene definita come il "coordinamento di tutte le azioni che riguardano l'assistenza al paziente neoplastico, dentro e fuori dall'ospedale", e considerata "un punto irrinunciabile se si vogliono raggiungere standard di qualità elevati dell'assistenza oncologica e un requisito fondamentale per consentire un uguale accesso alle cure in tutto il territorio nazionale".
L'area oncologica risulta essere tra quelle nelle quali il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva raccoglie il maggior numero di segnalazioni, che riguardano in particolare:
- sospetto errore di diagnosi o terapia;
- farmaci;
- liste d'attesa per esami diagnostici;
- informazione e documentazione;
- benefici socio-economici;
- dimissioni e presa in carico.
La presa in carico globale del malato, l'approccio multidisciplinare e multidimensionale, il riconoscimento precoce dei bisogni fisici, funzionali, sociali e riabilitativi, la garanzia del miglior trattamento antitumorale, la prevenzione ed il controllo dei sintomi legati alla malattia o alle terapie, sono tutti elementi essenziali dell'assistenza, che non può prescindere dall'umanizzazione delle cure.
Umanizzare le cure e prendere in carico la persona significa anche assicurare l'accessibilità alle migliori e più appropriate opportunità terapeutiche, utilizzando gli strumenti che la medicina mette a disposizione (in termini di diagnosi, terapia e cura).
A fronte del documento del Ministero, il Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva realizzerà una rilevazione civica in ambito oncologico, con un focus particolare sul cancro del colon retto, con particolare attenzione al diritto ad un trattamento personalizzato, alle opportunità terapeutiche ed al consenso informato.
Il lavoro è stato realizzato grazie alla collaborazione di
AIIO - Associazione Inferieri Italiani di Oncologia;
AIOSS - Associazione Operatori Sanitari Stomaterapia;
FAIS - Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati;
FIASO - Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere;
SIAPEC - Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia diagnostica;
SIMeP - Società Italiana di Medicina Personalizzata.
I risultati dell'indagine saranno presentati in occasione di un evento pubblico nella primavera del 2012.
Anno di realizzazione: 2011
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