Cittadinanzattiva - attraverso il Tribunale per i diritti del malato - è da anni impegnata in tema di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI). In particolare, alla luce delle criticità rilevate ed emerse nel II Rapporto sull'Assistenza Domiciliare Integrata (presentato nel 2009), si è avvertita la necessità di lavorare in maniera attiva per la risoluzione ed il miglioramento di tutti quegli aspetti che non permettono al servizio ADI di operare in maniera adeguata sul territorio.
Questo il motivo per cui Cittadinanzattiva ha promosso questo progetto che ha visto tre sue realtà regionali impegnate nella messa a punto di indicazioni concrete per migliorare la qualità dell'ADI su specifici aspetti legati alle problematiche territoriali sul tema Assistenza Domiciliare Integrata, producendo tre raccomandazioni civiche regionali fornite ai diversi stakeholder.
Lo scopo è quello di trovare soluzioni condivise di miglioramento attraverso il confronto con gli attori coinvolti nella pianificazione, erogazione e organizzazione del servizio di assistenza domiciliare.
Perché raccomandazioni civiche sull'ADI
La necessità di realizzare raccomandazioni civiche nasce dal bisogno di coinvolgere sempre di più il cittadino all'interno dei processi decisionali del sistema sanitario, a partire dall'identificazione dei bisogni e delle risposte che il SSR deve fornire. L'intento della raccomandazione civica è infatti quello di:
- dare un forte contributo per la redazione di piani sanitari regionali;
- indicare le modalità per una migliore gestione delle risorse a disposizione;
- riconoscere le responsabilità e il ruolo di ciascuno stakeholder nel buon funzionamento del servizio;
- riconoscere un ruolo attivo dei cittadini nell'ADI.
Perché raccomandazioni civiche regionali
L'idea di realizzare raccomandazioni di carattere regionale nasce dalla necessità di dare risposte concrete alla nuova organizzazione del servizio sanitario alla luce delle competenze attribuite dalla Costituzione alle regioni in materia sanitaria.
Attraverso questa articolazione del lavoro si intende quindi affrontare le peculiarità dell'organizzazione dei servizi sanitari regionali e le criticità presenti su ciascuno dei 3 territori regionali.
Nella sezione Approfondimenti, puoi scaricare le Raccomandazioni delle tre regioni coinvolte:
Sardegna
Anno di realizzazione: 2009/2010
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