Il diabete è una malattia cronico-degenerativa tra le più diffuse in tutti i paesi del mondo, specie quelli industrializzati. In Italia, secondo i dati Istat, la prevalenza ha raggiunto il 5,5% della popolazione, con differenze da nord a sud della penisola.
La patologia diabetica si caratterizza per una serie di complicanze croniche a danno di diversi organi, impattando così sulla qualità della vita delle persone con diabete, oltre a rappresentare una delle voci più pesanti nel bilancio delle sanità regionali.
La cura e la gestione del diabete richiedono un approccio integrato, multidisciplinare e multiprofessionale, rappresentando così una vera e propria sfida per i Sistemi sanitari regionali in termini di organizzazione dei servizi e presa in carico globale del paziente. Per tali ragioni il diabete viene preso come paradigma per il management delle malattie croniche in generale.
L’assistenza alle persone con diabete purtroppo è erogata in modo difforme tra Regione e Regione (Approfondimenti sul tema sono disponibili sulla pagina dell'Osservatorio civico sul Federalismo in Sanità). Solo alcune Regioni hanno integrato quanto previsto dal DPCM del 19 novembre 2001 sui Livelli Essenziali di Assistenza. A ciò si aggiungono anche diversità nella organizzazione dei servizi, e nella modalità distributiva di farmaci e presidi che generano difformità sostanziali tali da minare il Diritto di un equo accesso alla cura.
Al fine di garantire un accesso equo ed uniforme su tutto il territorio nazionale, Cittadinanzattiva, ha promosso la realizzazione di una Raccomandazione civica sul tema, rivolta all’insieme degli stakeholder impegnati nel percorso assistenziale della persona con diabete quale contributo a sostegno dell’implementazione del Piano Nazionale Diabete.
La Raccomandazione civica sul diabete ha tra le sue finalità quella di: creare i presupposti per una effettiva e non formale uniformità assistenziale del paziente diabetico; innalzare il livello di attenzione pubblica su bisogni e criticità assistenziali delle persone con diabete; individuare un insieme di proposte di carattere politico, economico, sociale e sanitario in grado di migliorare l’assistenza socio-sanitaria alle persone con malattia diabetica; offrire un contributo civico nell’identificare modelli validi di implementazione del percorso assistenziale tale da contrastare le deformazioni provocate dal federalismo sanitario; riconoscere il ruolo attivo, compreso quello dei cittadini, e le responsabilità dei diversi stakeholder nel buon funzionamento del servizio.
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Anno di realizzazione: 2013 -2014
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