Da circa due mesi, è online il sito di Disponibile! il progetto di Cittadinanzattiva contro lo spreco dei beni abbandonati e l’intervento dei cittadini per dargli nuova vita.
Disponibile.org è un sito interattivo, che permette ai cittadini di segnalare spazi e beni inutilizzati, per favorire non solo la conoscenza del fenomeno, ma anche l’azione civica che va dalla segnalazione del problema al progetto per il recupero e il riuso anche temporaneo di questi beni a vantaggio della comunità.
Di seguito, alcune delle segnalazioni inviateci dai cittadini, sono presenti sia progetti avviati che idee creative dei cittadini.
Nome: Pasquale
Città dove si trova l'area: Portogruaro
Email:
Indirizzo dell'area: via Piemonte
Messaggio:
Vi scrivo dalla città di Portogruaro (VE) per segnalarvi la seguente situazione. Il grande ospedale della città, ampliato alcuni anni fa, possiede un grande parco verde inutilizzato. Assieme a mia moglie Sabina da tempo pensiamo che sia un vero peccato non poter disporre di questo spazio verde ad uso dei degenti e dei visitatori. Ma siamo sicuri che molte altre persone in zona la pensino come noi. Oggi è chiuso, per lo più abbandonato questo parco. Vorremmo chiedere all'Azienda Sanitaria della provincia di riqualificarlo. Si potrebbe con poco ripulirlo e realizzare dei vialetti con delle panchine e magari qualche gazebo. In questo modo i degenti stessi ne avrebbero sicuro giovamento durante la permanenza e i visitatori potrebbero addirittura incontrare lì i loro cari ricoverati, magari con il loro animale da compagnia, che notoriamente non può accedere in ospedale.
Nome: Mario
Email:
Città dove si trova l'area: L'Aquila
Indirizzo dell'area: Via Antica Arischia,98
Messaggio:
Si tratta di un area Verde Pubblico attrezzata(Calcetto-Giochi-
Nome: Luca
Città dove si trova l'area: San Gavino Monreale (CA)
Indirizzo dell'area: Piazza Cesare Battisti
Messaggio:
Fin dal 1871 la Stazione di San Gavino rappresenta il più importante scalo passeggeri del Medio Campidano posta sulla tratta Cagliari-Golfo Aranci, oltre che per il servizio passeggeri, ha rivestito per vari decenni un ruolo essenziale per l'interscambio merci con la miniera di Montevecchio e la Fonderia di San Gavino assumendo un importanza strategica. Nel 2007, con la "variante di San Gavino", il tracciato ferroviario subisce una deviazione che porta allo spostamento e all'attivazione di una nuova stazione in una area periferica e opposta a quella “vecchia” da allora i caseggiati e la linea, ormai dismessi, subiscono un lento e inesorabile declino.
PRESENTE
Attualmente l'accesso all'impianto e ai caseggiati è precluso per motivi di sicurezza e risultano inutilizzati e incustoditi, nel corso degli anni (nove anni) sono stati preda di atti vandalici e di degrado che hanno portato a varie proteste e lamentele da parte degli abitanti sangavinesi, situazioni di pericolo come quelle legate alla vegetazione spontanea che ogni anno, con l'arrivo della stagione secca, aumenta il rischio di incendi e favorisce la presenza di parassiti in pieno centro urbano.
FUTURO
Da parte della popolazione e delle istituzioni locali è ormai chiaro che lo stato attuale dei luoghi non può essere più tollerato, la possibilità di agire e cambiare la situazione è legata indissolubilmente alla questione del passaggio di proprietà tra RFI e Regione Sardegna. L'attuale amministrazione ha avanzato una reiterazione di richiesta di comodato d'uso dei locali a scopi di promozione socio-culturale, ad oggi da parte di RFI ancora nessuna risposta. Recentemente si è formato un comitato spontaneo di cittadini (stAzione) che sta tentando di riportare sotto i riflettori la vicenda, consapevoli dell'enorme potenziale sociale ed economico che l'intera area possiede, sta cercando attraverso metodologie di ascolto e discussioni dal basso di sviluppare un gruppo di lavoro multidisciplinare in grado di generare un progetto condiviso a lungo termine, pronto per essere messo in pratica nel momento in cui finalmente la “vecchia stazione” tornerà ad essere un luogo dei e per tutti i sangavinesi.
Per conoscere tutte le segnalazioni dei cittadini visita la pagina www.disponibile.org/news mentre se interessato alla segnalazione di un bene clicca qui.