Unico caso nell’Ue. Da domani gli operatori telefonici sono obbligati a conservare i dati del proprio traffico telefonico e telematico, nonché quelli relativi alle chiamate senza risposta, per il termine di 72 mesi. Lo prevede la Legge Europea 2017, in vigore appunto dal 12 dicembre, che prolunga i termini di conservazione dei dati di traffico telefonico e telematico (Legge 167/2017, art. 24). Il legislatore ha così esteso in maniera significativa le tempistiche già previste, per finalità di accertamento e repressione dei reati, dall’art. 132 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) per la conservazione dei dati del traffico telefonico (24 mesi), del traffico telematico (12 mesi) e delle chiamate senza risposta (30 giorni).
Questi termini erano stati già estesi una prima volta dall’art. 4-bis D.L. 7/2015, che aveva previsto un obbligo di conservazione fino ad una specifica data (30 giugno 2017); con la Legge Europea 2017, invece, il legislatore ha prolungato i tempi di conservazione dei dati di traffico".