"Minacciavano i propri clienti con solleciti di pagamento per fatture non saldate e presunti addebiti insoluti, anche oggetto di contestazione, paventando l’iscrizione alla banca dati dei morosi SIMoITel, che non è ancora operativa. Questo il comportamento contestato dall’Antitrust alle principali società di telefonia. L’Autorità ha aperto tre istruttorie nei confronti di Wind Tre, Telecom Italia e Vodafone Italia, che ora hanno tempo fino al 12 febbraio per rispondere alla richiesta di informazioni dell’Antitrust.
I procedimenti sono stati aperti su segnalazione delle associazioni dei consumatori (Adoc, Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Movimento Difesa del Cittadino e Codacons) che contestano il comportamento tenuto dalle società di telefonia. Nella nota con cui comunica l’avvio del procedimento, l’Antitrust ricorda che SIMoITel è una banca dati, ancora non operativa, cui partecipano i principali operatori di telecomunicazione, finalizzata esclusivamente alla “prevenzione delle morosità intenzionali della clientela titolare di contratti per la fornitura di servizi di telefonia fissa e mobile post-pagata”.
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