I Centri Antiviolenza, attivi da oltre vent’anni nel nostro Paese, accolgono e aiutano sedicimila donne l’anno, vittime di violenza e maltrattamenti, salvandole spesso da un destino peggiore. Si tratta di spazi autonomi gestiti da organizzazioni al femminile che accolgono donne di tutte le età che hanno subito abusi o che si sentono minacciate e sono presenti su tutto il territorio nazionale.
Ad oggi i centri sono 160 e lavorano anche a livello di formazione, prevenzione e sensibilizzazione culturale. Ma è necessario potenziare le loro attività, applicando le normative con celerità e riconoscerne il ruolo di Centri effettivi per la prevenzione e il sostegno alle donne. Ma chi sono le donne che si rivolgono ai Centri Antiviolenza? Il fenomeno della violenza purtroppo è trasversale: le vittime sono infatti sia italiane che migranti, di tutte le provenienze socio-culturali, di ogni età, con o senza figli. Approfondisci su www.vita.it