La Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia per le azioni dei membri delle forze dell'ordine e perché lo Stato non ha condotto un'indagine efficace durante il G8 di Genova svoltosi nel 2001. La sentenza è chiara: gli atti commessi dalle forze dell'ordine a Bolzaneto nei giorni del G8 furono tortura.
I giudici hanno riconosciuto ai ricorrenti il diritto a ricevere tra 10mila e 85mila euro a testa per i danni morali: le parti civili sono persone che furono rinchiuse fra il 20 e il 22 luglio nel carcere di Bolzaneto. Nella stessa sentenza l'Italia è stata condannata anche perché alcuni agenti di polizia penitenziaria di Asti nel 2004 hanno torturato due detenuti. Approfondisci su www.repubblica.it