Lo stabilisce un emendamento passato nella legge di bilancio: si prevedono incentivi per le cooperative sociali che nel 2018 assumeranno con un contratto a tempo indeterminato i titolari di protezione internazionale. L’incentivo consiste in un contributo, entro il limite di spesa di 500 mila euro annui, a riduzione dello sgravio delle aliquote per l’assicurazione obbligatoria previdenziale ed assistenziale dovute, relativamente agli assunti.
Il titolo di protezione internazionale dovrà essere sta riconosciuto a partire dal 1 gennaio 2016. Si tratta di una novità importante perché i rifugiati vengono così equiparati alle categorie protette e questo potrà incentivare la loro assunzione. Ma per la definizione dei criteri di assegnazione e ripartizione bisognerà attendere apposito decreto interministeriale, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento.
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