Dopo oltre quaranta anni l’Italia mette in atto una svolta sul divorzio: lo scorso 22 aprile la Camera ha definitivamente approvato il disegno di legge sul c.d. divorzio breve, testo che semplifica e velocizza le procedure per divorziare. Dirsi addio definitivamente sarà dunque più semplice: non sarà infatti necessario attendere i tre anni dalla separazione giudiziale - ne basterà solo uno - e solo sei mesi nel caso in cui la separazione sia stata consensuale, cioè in presenza di accordo tra i coniugi.
Viene inoltre anticipato il momento dello scioglimento della comunione dei beni: prima si realizzava solo con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione, ora la comunione si scioglie nel momento in cui il presidente del tribunale autorizza i coniugi a vivere separati. Per saperne di più!