Mai lo Stato deve violare la dignità umana: è questo il limite invalicabile per il potere punitivo dello Stato. Lo ha ribadito il Papa nella giornata dedicata al Giubileo dei detenuti che si è svolta il 6 novembre scorso. Dopo avere ribadito che la dignità umana va sempre rispettata, anche nel caso del più pericoloso dei criminali, il Papa ha rivolto un appello alla comunità degli Stati affinché adottino un provvedimento di clemenza, proponendo pene alternative alla detenzione e chiedendo il miglioramento delle condizioni di vita nelle carceri.
Il silenzio, il nulla: è questo che si sente quando si chiude la porta "del gabbio" ed è questa la testimonianza dell’ingresso in carcere raccontato dai detenuti, dagli operatori e dagli agenti della polizia penitenziaria in una serie prodotta da Repubblica Tv e Visualdesk in collaborazione con l'Associazione Antigone. Per capire come si vive l'impatto con le sbarre, Guarda la prima puntata della serie “Prigioni d’Italia”.