Solo una settimana fa le associazioni Cittadinanzattiva, Amnesty International Italia, Antigone e A Buon Diritto si sono rivolte al Ministro Orlando per rilanciare un nuovo appello, affinchè venga introdotto in Italia il reato di tortura. La mancanza di una disciplina normativa sulla tortura rappresenta una gravissima lacuna nel nostro ordinamento ed un mancato adeguamento a specifici obblighi internazionali.
“Introdurre il reato di tortura in Italia non è una concessione, ma una necessità ed è criminale non averlo ancora fatto”: con queste parole anche Roberto Saviano si è unito all’appello, citando in questo articolo su L’Espresso la lettera aperta, importantissima, che le associazioni hanno scritto al Ministro della Giustizia per chiedere di concretizzare l’impegno del Governo per l’introduzione del reato di tortura nell’ordinamento italiano, nell’interesse di tutti.