Il 3 novembre scorso Amnesty International ha pubblicato il rapporto "Hotspot Italia: come le politiche dell'Unione europea portano a violazioni dei diritti di rifugiati e migranti" che mostra come il sistema promosso dall'Unione europea per identificare migranti e rifugiati al momento dell'arrivo non solo abbia compromesso il loro diritto a chiedere asilo, ma abbia anche alimentato agghiaccianti episodi di violenza, pestaggi ed espulsioni illegali.
Il rapporto di Amnesty si basa su oltre 170 interviste a rifugiati e migranti e denuncia gli episodi di violenza e illegalità che ormai da tempo si registrano nel sistema italiano di identificazione e accoglienza. Pochi gli elogi ricevuti da parte delle Istituzioni, nello specifico dal Capo del Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione del Viminale. Amnesty ha quindi diffuso un comunicato contenente un appello a cui ha aderito anche Cittadinanzattiva.