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Progetti

Il diritto alla salute, alla corretta informazione ed il diritto all’accoglienza e tutela delle persone fragili rappresenta una dimensione estremamente rilevante per Cittadinanzattiva.

Si tratta di diritti cruciali per tutti, ma ancor di più per le persone in condizioni di fragilità: un concetto, quello di fragilità, che rappresenta una condizione non solo clinica, ma anche legata a fattori sociali ed economici che conducono ad una situazione di maggiore vulnerabilità e marginalizzazione delle persone aprendo la strada a forti disuguaglianze e ad una maggior esposizione ai fattori di rischio.

Contesto di riferimento
Nel campo delle disuguaglianze di salute, il termine fragilità ricorre spesso anche con un significato differente, quando si parla di target degli interventi e si raccomanda di dare priorità ai gruppi vulnerabili. In questo caso, si parla di vulnerabilità non solo in riferimento ad un meccanismo di generazione delle disuguaglianze di salute, ma anche di una particolare concentrazione di condizioni di svantaggio sociale. Le categorie c.d. fragili e vulnerabili comprendono diverse voci (persone senza fissa dimora, stranieri esclusi come rifugiati e richiedenti asilo, detenuti ed ex detenuti, disoccupati, working poor, anziani in povertà, malati mentali, tossicodipendenti, ecc..): si tratta di soggetti che spesso si trovano in uno stato di “invisibilità” e che necessitano pertanto di interventi ad hoc, considerato che la condizione di vulnerabilità comporta una più alta probabilità di esposizioni a fattori di rischio e, di conseguenza, una maggiore necessità di investimento per interventi di contrasto e di personalizzazione di tali interventi di prevenzione e cura.

Obiettivi del progetto e strategia di intervento
Partendo dal lavoro svolto sulla Carta civica della Salute globale e nell’ottica di favorire politiche e azioni di Giustizia sociale che comportino parità di accesso e inclusione per fornire a ciascuno le basi di una vita dignitosa, Cittadinanzattiva intende contribuire a rendere concrete le opportunità di tutela della salute e diritto all’informazione per le persone in situazioni di fragilità, realizzando una Campagna di awareness per le persone più fragili sui temi della salute e, in particolare, delle infezioni materno – fetali, tubercolosi latente e Antimicrobico resistenza (AMR).

Gli obiettivi del progetto sono:

  • Intervenire con gli strumenti appropriati, su temi «particolarmente sensibili» per altre culture, legati alla salute;
  • Creare per le persone fragili delle opportunità di empowerment personale;
  • Creare le condizioni, attraverso un intervento strutturato, per l’avvio di un percorso evolutivo e di consapevolezza sull’importanza della protezione e cura della salute.

Attività:

  • Analisi di contesto attraverso la raccolta e l’analisi civica dei provvedimenti e dei dispositivi nazionali e regionali in materia di tutela e diritto alla salute dei fragili con l’obiettivo di raccogliere evidenze relative a worst e best practices in Italia e all’estero;
  • Organizzazione e gestione di un Tavolo di lavoro multistakeholder con i rappresentanti delle associazioni che operano per l’inclusione e/o rappresentative dei gruppi target ed esperti del mondo istituzionale, sociale e scientifico in ambito di politiche sociali, salute, politiche dell’immigrazione. Il Tavolo di lavoro ha come obiettivo la condivisione del progetto ed un confronto funzionale volto ad impostare il setting dei temi da discutere ed approfondire, la circoscrizione e condivisione dei gruppi target, l’impostazione concettuale dei materiali di comunicazione per arrivare all’adozione di Linee guida e strumenti informativi e di supporto per la tutela della salute dei fragili;
  • Redazione di un leaflet informativo tradotto in almeno cinque lingue;
  • Organizzazione di otto incontri di informazione sul territorio destinate ai soggetti fragili con il coinvolgimento delle Segreterie regionali di Cittadinanzattiva e delle associazioni che operano per l’inclusione e/o rappresentative dei gruppi target, operatori di strutture, mediatori culturali e di esperti nazionali e regionali sul piano istituzionale, sociale e scientifico. In occasione degli incontri di formazione sui territori saranno distribuite le guide multilingue.

Il progetto si svolgerà in concomitanza ed in maniera integrata con la Campagna “La Diagnostica e la prevenzione: medicina, istituzioni, impresa, insieme per la salute dei cittadini” ideata e realizzata congiuntamente da Diasorin, Cittadinanzattiva, Amcli - Associazione microbiologi clinici italiani Amcli e Federchimica Assobiotec.
La Campagna, sviluppata per offrire al cittadino e al paziente uno spazio di formazione, discussione, identificazione delle soluzioni per far crescere la consapevolezza su diagnostica e prevenzione e per promuovere l'utilità dello screening su temi di antibiotico-resistenza, infezioni materno-fetali e tubercolosi, vedrà lo svolgersi di una serie di eventi a livello regionale in cui si andranno ad approfondire i tre filoni con gli attori che a diverso titolo sono coinvolti sulla tematica al fine di arrivare ad una visione condivisa e l’elaborazione di proposte volte al miglioramento del sistema sanitario.

 

 

Il progetto è realizzato con il contributo non condizionato di

diasorin 2024

 

Durata: gennaio 2024 – gennaio 2025
Per maggiori informazioni:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Valentina Ceccarelli

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