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Approfondimenti

A quanti di voi è mai capitato di ricevere telefonate promozionali, a qualsiasi ora del giorno? Nella maggior parte dei casi sono operatori di telemarketing che contattano gli utenti per proporre nuovi contratti relativi alla promozione di beni e/o servizi oppure per somministrare sondaggi per ricerche di mercato. Questo genere di chiamate però, se prolungate nel tempo e, con una frequenza sempre maggiore possono risultare invasive. Spesso, anche inconsapevolmente, siamo noi ad autorizzare le agenzie di telemarketing al trattamento dei nostri dati. Ad esempio, se vogliamo ottenere la tessera fedeltà del negozio che ci piace tanto, ci verrà chiesto di compilare un modulo con i nostri dati personali (tra cui anche il numero di telefono) e, eventualmente, di barrare la casella in cui autorizziamo l’azienda a cedere a terzi le nostre informazioni personali. È così che le agenzie di telemarketing possono procurarsi il nostro numero.

I cittadini, oltre a prestare maggior attenzione quando autorizzano il trattamento dei dati personali, hanno anche un altro modo per fronteggiare le telefonate di telemarketing: si tratta del Registro pubblico delle opposizioni (RPO). Il RPO è uno strumento che consente ai cittadini di opporsi alle chiamate indesiderate per finalità commerciali e promozionali. Il servizio si riferisce sia alle chiamate con operatore umano che quelle automatizzate, incluse anche le chiamate provenienti dall’estero. Il Registro pubblico delle opposizioni è un servizio istituzionale gratuito, di cui è titolare il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che ne ha affidato la gestione alla Fondazione Ugo Bordoni (FUB). Il RPO, istituito nel 2010, è entrato in vigore nel 2011: originariamente riservato alle sole utenze presenti negli elenchi telefonici pubblici, ora è stato esteso a tutti i numeri nazionali riservati, inclusi i cellulari.

Tutte le persone intestatarie di un contratto telefonico possono iscriversi al servizio. Con l’iscrizione i cittadini si opporranno alle chiamate di telemarketing e contestualmente annulleranno i consensi precedentemente rilasciati per finalità promozionali come, ad esempio, campagne promozionali, ricerche di mercato, etc. Dopo l’iscrizione, gli utenti potranno ricevere solo chiamate pubblicitarie di aziende con cui hanno contratti continuativi (per esempio i gestori delle utenze di luce, gas e telefonia) e quelle che autorizzeranno in modo volontario successivamente all’iscrizione al RPO. È possibile anche rinnovare la propria iscrizione così da permettere di revocare periodicamente i consensi prestati successivamente alla prima iscrizione. Mentre, con la revoca selettiva avrai la possibilità di scegliere gli operatori specifici registrati ai servizi RPO ai quali desideri revocare l’iscrizione. È inoltre importante ricordare che l’iscrizione diventa efficace dopo 15 giorni, tempo massimo entro il quale gli operatori possono recepire l’iscrizione al RPO.

Il Registro deve essere consultato anche dall’operatore che svolge telemarketing in modo da non effettuare chiamate promozionali verso numeri che non hanno dato, o che hanno ritirato, il consenso. Se le imprese che svolgono attività di telemarketing non consultano le liste del RPO, possono incorrere in sanzioni secondo la normativa vigente, disciplinate dal Codice in materia dei dati personali e dal Regolamento Generale sulla protezione dei dati (RGPD).

La procedura di iscrizione richiede di inserire i numeri sui quali si vuole intervenire, sia fissi che mobili, fino ad un massimo di 5 utenze. L’utente per iscriversi può utilizzare 3 diverse modalità:

  1. Email – È necessario compilare l’apposito form sul sito del RPO e inviarlo per email a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  2. Web – Accedere alla funzione iscriviti della pagina web RPO e autenticarsi
  3. Telefono – Chiamare 800 957 766 (utenze fisse) 06 42986411 (cellulari)

Il RPO completa un percorso che ha coinvolto diversi attori quali il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, AGCOM, Garante privacy, Fondazione Ugo Bordoni e Associazioni dei consumatori che insieme hanno lavorato per arginare il fenomeno del telemarketing selvaggio.

Con l’operatività del RPO, il Garante Privacy ha registrato 3150 istanze su 3 mesi relative proprio alle chiamate indesiderate. In un anno i cittadini hanno iscritto attivamente circa 3,7 milioni di numeri nel RPOche,al momento, conta 28 milioni di numeri. Il servizio quindi svolge un ruolo cruciale nella protezione della privacy dei consumatori, consentendo di contrastare il telemarketing selvaggio e di avere un maggior controllo sulle informazioni personali che condividono.

Per maggiori informazioni visita il sito https://registrodelleopposizioni.it/

Se hai bisogno di assistenza e consulenza chiamaci al numero 0636718040 (lun, mer, ven, h 14/17), oppure scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Naissa Niyaoui

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