Albergo
Prima di scegliere l’albergo è bene verificare:
- La classificazione (ovvero il numero di stelle attribuite, variabile da uno a cinque). Le stelle variano da Regione a Regione, sulla base di apposite leggi che elencano sia requisiti minimi(quindi obbligatori) che requisiti facoltativi. In caso di dubbio è perciò opportuno informarsi preventivamente su quale offerta ci si può attendere da parte di una struttura del livello prescelto.
- Ricordati che se il bagno è ad uso comune deve avere la finestra ed un rivestimento alle pareti per almeno due metri dal pavimento, mentre quello ad uso esclusivo può essere privo di areazione diretta.
- I prezzi devono essere esposti in luogo visibile nell’atrio dell’albergo ed in ogni stanza. Gli albergatori all’inizio di ogni stagione devono dichiarare alla Provincia, i prezzi minimi e massimi che intenderanno praticare, tali prezzi sono inderogabili tanto nel minimo quanto nel massimo, salva la possibilità di effettuare prezzi forfetari per gruppi o per soggiorni lunghi.
Ricorda che se al momento della prenotazione viene chiesto un anticipo questo non può superare il 25% del costo complessivo del soggiorno.
Bed & Breakfast
Con questa soluzione in alcune stanze di un’unità abitativa residenziale viene dato alloggio e prima colazione per un numero limitato di giorni ad ospiti paganti. Per queste strutture vige un regime di pubblicità dei prezzi analogo a quello alberghiero, mentre le norme igienico – sanitarie ed edilizie sono invece quelle valevoli per le normali abitazioni. Le leggi regionali stabiliscono comunque con maggior precisione i requisiti e le norme applicabile a queste strutture.
Affittacamere
Il servizio offerto degli affittacamere si articola in “strutture composte da non più di 6 camere, con una capacità ricettiva non superiore a 12 posti letto nelle quali sono forniti: alloggio ed eventualmente servizi complementari. Gli affittacamere possono somministrare - limitatamente alle persone alloggiate - alimenti e bevande”. Sono inoltre tenuti ad assicurare –avvalendosi della normale organizzazione familiare - una serie di servizi minimi compresi nel prezzo della camere: pulizia dei locali e cambio della biancheria ad ogni cambio di cliente e almeno una volta la settimana; fornitura di energia elettrica, acqua, riscaldamento.
Case in affitto
Se hai scelto di affittare una casa per il periodo delle vacanze, se ti sei rivolto ad un agenzia immobiliare oppure direttamente ad un privato, cerca di adottare alcune cautele:
- Evita, per quanto possibile, di versare caparre troppo alte, nel caso in cui si verificasse un contenzioso diventerebbe più difficile recuperarle.
- Sottoscrivi il contratto solo dopo aver visionato l’appartamento, se non è possibile vederlo direttamente a causa della distanza, chiedi che ti siano inviate delle foto ed una descrizione scritta delle sue caratteristiche principali ( numero di stanze, distanza dal mare, dalla montagna, dal paese).
- Se quando sei sul posto riscontri delle discordanze rispetto alle caratteristiche descritte, oppure delle eventuali carenze igieniche, documentale anche con fotografie e segnalale al Servizio igiene dell’Azienda sanitaria competente per territorio nonché al Comune, anche per eventuali violazioni di ordine edilizio.
Agriturismo
Questo servizio consiste in una forma di ospitalità data da imprenditori agricoli come attività complementare a quella agricola. Fai attenzione che si tratti di un vero agriturismo.
La regolamentazione è affidata alle leggi regionali, che dispongono sia i criteri per la loro classificazione, sia requisiti minimi, tra i quali di solito sono comprese anche attività guidate alla scoperta del tipo di coltivazione o di altra attività agricola praticata dall’impresa o comunque di altre occupazioni tipiche agresti (possibilità di effettuare passeggiate a cavallo, ecc.).
Le regole previste per gli alberghi(prenotazione, prezzi minimi e massimi, ecc..) si applicano anche all’ agriturismo.
Campeggio
“I campeggi sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che offrono ospitalità in aree recintate ed attrezzate per fornire alloggio sia in propri allestimenti minimi, sia in spazi atti ad ospitare clienti provvisti di tende o di altri mezzi autonomi di pernottamento”.
La classificazione dei campeggi e dei villaggi turistici si basa su un sistema di stelle con criteri uguali a quelli previsti per gli alberghi e stabiliti da leggi regionali.
Privacy
Gli albergatori che registrano i dati degli utenti sono tenuti a rispettare delle regole di riservatezza e tutela della privacy.
La Convenzione di applicazione dell'Accordo di Schengen (art. 45) obbliga a rilevare dati relativi alle presenze in albergo solo nei confronti di stranieri, anche europei, e non anche di cittadini italiani.
Perciò gli albergatori nella raccolta dei dati dei clienti dovrebbero utilizzare questi criteri:
- sulle schede devono essere riportate solo le generalità, non la residenza del cliente e la data di arrivo degli ospiti;
- è necessario individuare in maniera selettiva i soggetti che possono accedere alle informazioni (con riferimento alle sole unità di personale di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza appartenenti alle forze di polizia, espressamente autorizzate con apposito provvedimento) e prevedere che tali unità possano accedere ai dati per esclusive finalità di prevenzione, accertamento e repressione dei reati o di tutela dell'ordine o della sicurezza pubblica, e limitatamente a quelli necessari rispetto a specifiche attività in corso;
- i dati devono essere conservati solo presso le questure: per il Garante non è giustificato anche il loro inserimento in una banca dati centralizzata quale il C.e.d. del Dipartimento della pubblica sicurezza.
Le nuove frontiere del viaggiare low cost
Consigli utili per risparmiare in vacanza
Il carpooling
Il carpooling consiste nel condividere le spese del tragitto in macchina con degli estranei in rotta verso lo stesso luogo di villeggiatura, e che garantisce un sensibile risparmio impossibile da ottenere con qualsiasi altro mezzo di trasporto.
Il couchsurfing
Il couch surfing è un fenomeno in decisa crescita in tempi di crisi, con l'espressione che sta a indicare la volontà di passare da un divano all'altro. Su Internet, infatti, sono nati negli ultimi anni diversi database di utenti che mettono a disposizione il divano di casa per ospitare sconosciuti: in questo modo acquisiscono crediti, che possono spendere per essere a loro volta ospitati da altri membri della comunità, senza sborsare un euro. Alla fine del periodo di permanenza, l'ospite e il padrone di casa lasciano in bacheca un feedback in modo da permettere agli altri utenti di regolarsi di conseguenza sull'affidabilità delle persone incontrate.
Lo scambio-casa
La logica è la stessa, ma cambia l'oggetto dell'accordo. Nello scambio-casa ci si iscrive a siti online specializzati, riportando le foto dell'immobile e la propria disponibilità a ospitare in una stanza o, addirittura, nell'intero immobile di proprietà. In questo modo, in particolare, si può entrare in contatto con utenti distanti migliaia di chilometri, intrecciando così visita e ospitalità in momenti differenti dell'anno. Il servizio prevede il pagamento di una quota di iscrizione.
Il baratto
La grande novità di questa estate è il baratto. Alcuni gestori di bed & breakfast stanno pubblicando annunci in cui si dicono disposti ad assicurare l'alloggio notturno e la prima colazione anche per più giorni a coloro che li aiutano in piccole faccende domestiche, come il riordino della libreria o la riparazione delle porte. Un altro modo per divertirsi senza sganciare un euro.
Ricordati che hai tanti diritti, ma altrettanti doveri, non dimenticare di essere un cittadino attivo anche in vacanza!
Con quali modalità?
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