“Mobilitime, è tempo di muoversi” è il progetto di Cittadinanzattiva per promuovere l’adozione da parte dei cittadini di nuovi modelli di trasporto più sostenibili e responsabili, a partire dalle principali criticità e punti di forza che saranno gli stessi a individuare. Il progetto è realizzato con il sostegno di Eni e il contributo tecnico di Bierò.
La promozione di una nuova cultura della mobilità rappresenta la strategia più adeguata, nel lungo periodo, per affrontare le questioni connesse alla congestione delle città e aquanto da essa deriva. “Sensibilizzare le persone e le autorità ad adottare un nuovo modello, più sostenibile, basato sull’attenzione ai temi ambientali e la condivisione, con un forte orientamento alla multi modalità e all’interoperabilità dei mezzi e ad un approccio più sostenibile al mondo dei servizi pubblici locali, rappresenta per Cittadinanzattiva una priorità. Siamo convinti che una partecipazione diffusa e consapevole sul tema possa essere il metodo più efficace affinché si cambi marcia rispetto ad oggi, lasciando da parte il trasporto privato e individuale a favore di forme con costi sociali e ambientali minori”, ha dichiarato Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
Nel corso della settimana saranno realizzate 15 iniziative di divulgazione e sensibilizzazione in diverse città italiane con distribuzione di materiale informativo gratuito ai cittadini anche presso le nostre sedi territoriali. Gli eventi proseguiranno fino a conclusione del progetto (dicembre). L’elenco delle iniziative, luoghi e orari, è online sul sito www.cittadinanzattiva.it
Il pieghevole informativo è disponibile anche sul sito internet all’indirizzo https://goo.gl/uvbSqs
Sarà inoltre realizzata la terza edizione della consultazione civica sulla mobilità sostenibile (https://goo.gl/qS9bLY), con particolare attenzione alla mobilità urbana e alla sharing mobility. Attraverso questa consultazione è sarà possibile raccogliere il punto di vista dei cittadini, evidenziare i rischi e le opportunità connesse allo svilupparsi e diffondersi delle nuove forme di mobilità e maturare proposte da portare all’attenzione di stakeholder di settore e decisori politici, così da continuare ad essere presenti nel complesso dibattito pubblico in corso sul tema.
Inoltre, dal 15 settembre prenderà il via un concorso fotografico che coinvolgerà le piattaforme social Facebook, Instagram e Pinterest. Attraverso il concorso (qui è disponibile il regolamento https://goo.gl/FQijED) sarà possibile mantenere alta l’attenzione sul tema della mobilità sostenibile, coinvolgendo un ampio target attraverso la modalità social. Il concorso si pone come obiettivo una finalità sociale, ovvero svolgere un'azione di sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile.
In un evento conclusivo a dicembre saranno inoltre premiati i vincitori del contest e presentati i dati della indagine conoscitiva.
Elementi quali la congestione del traffico, il livello di incidentalità, le emissioni inquinanti, un trasporto pubblico non rispondente alle esigenze dei cittadini, il degrado delle aree urbane e il consumo di territorio (causato dalla realizzazione di strade e infrastrutture chiamate ad ospitare sempre più veicoli) sono le criticità che ruotano intorno al tema della mobilità nei centri urbani.
Ecco alcuni dei principali dati :
- i trasporti stradali producono più di ¼ del totale delle emissioni inquinanti;
- in Italia l’86,4% degli spostamenti motorizzati urbani avviene con mobilità individuale e solo il 13,6% con mezzi collettivi. Percentuali ben più alte rispetto a quelle delle altre metropoli europee;
- nel nostro Paese ci sono 62 auto ogni 100 abitanti, molto più della media europea;
- nel 2015 si sono verificati complessivamente 174.539 incidenti stradali con ben 3.428 vittime e 246.920 feriti;
- secondo dati Cittadinanzattiva, l’80% dei cittadini dichiara di aver subito disservizi nell’utilizzo del trasporto pubblico locale, considerandolo poco efficiente e affidabile.