L’operatore “low cost” francese da qualche giorno è sbarcato nel mercato italiano della telefonia mobile. Al primo milione di utenti che attiverà la tariffa “per sempre” a 5,99 euro mensili infatti, Iliad dichiara di offrire 30 giga di dati in 4G+, minuti e sms illimitati, oltre a minuti illimitati verso oltre 60 destinazioni internazionali indicate sul sito dell’operatore. In più quando si è all’interno dell’UE si avranno a disposizione sms e minuti illimitati, e 2 GB. Oltre alla convenienza della tariffa, Iliad dichiara di voler operare con la massima trasparenza sui costi e servizi spesso occulti, addebitati in modo inconsapevole ai consumatori, e per questo include nel costo mensile anche diversi servizi accessori tra cui la segreteria telefonica, il controllo consumi, il controllo del credito residuo, l’hotspot, il visualizza numero chiamante, etc.
Se da una parte si può apprezzare la volontà di Iliad di fare “chiarezza” sui diritti dei consumatori, dall’altra non ci è chiaro quale sarà la tariffa che sarà applicata ai clienti “non inclusi nel primo milione di contratti”. E ancora, non ci è chiaro come potrà essere garantita a pieno la connessione internet - sia in termini di accesso ai contenuti, che in termini di qualità del servizio erogato - essendo per il momento disponibile un IP francese e non avendo ancora piena autonomia infrastrutturale della rete. Sono diversi i cittadini che ci stanno contattando in questi giorni per avere maggiori informazioni e segnalare le prime anomalie in particolare legate a problemi di accesso a servizi e piattaforme di e-commerce e streaming. Qualche consumatore ci ha anche segnalato una scarsa trasparenza sui giga garantiti da Iliad “in Europa” che prima erano indicati sul sito della compagnia in 32 GB legati alla offerta commerciale del roaming UE e che ora sono indicati in soli 2 GB. L’informazione poco chiara ha generato confusione nei consumatori come anche si può apprendere dai principali media, motivo per cui Cittadinanzattiva ha posto la questione all’attenzione delle Autorità preposte - Antitrust e Agcom - inoltrando una richiesta di chiarimenti per avere informazioni certe sul tema e verificare che non vi siano state scorrettezze da parte della compagnia francese, e eventuali ristori per i consumatori.
E’ possibile segnalare anomalie e problemi con questi operatore anche attraverso il sito internet dell’associazione: https://www.cittadinanzattiva.it/form/scrivici.html