Menu

Comunicati

detenuti copy copy copy copy

Cittadinanzattiva ha aderito a due distinti appelli lanciati alle Istituzioni per arginare l’epidemia Coronavirus e l’emergenza sanitaria nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio e negli istituti penitenziari. Con il primo appello, una lettera sottoscritta dal Legal Team Italia, un’associazione di avvocati impegnati collettivamente per la tutela dei diritti e dei più deboli, decine di avvocati e diverse associazioni hanno chiesto al Ministro dell’Interno, ai Questori e Prefetti di tutta Italia la necessaria adozione di misure che limitino il rischio di contagio nei centri di detenzione amministrativa che, nel bilanciamento tra i diritti e gli interessi in gioco, obbediscano al prioritario obiettivo di ostacolare la diffusione dell’epidemia e salvaguardare la salute e la vita dei trattenuti e della popolazione tutta.

Con il secondo appello, rivolto ai Procuratori Generali e non della Repubblica e Presidenti di Tribunali e Corti di Appello, si chiede di adottare tutte le misure necessarie atte ad arginare il rischio di contagio all’interno delle carceri per salvaguardare il diritto alla salute e alla vita dei detenuti. Un contagio all’interno della popolazione carceraria avrebbe conseguenze drammatiche: le condizioni di sovraffollamento e di promiscuità renderebbero molto facile la diffusione del contagio, soprattutto considerando che molti detenuti sono affetti da varie patologie e si trovano pertanto in una condizione di particolare fragilità, con conseguenti effetti anche sulla tenuta e funzionalità del sistema sanitario, già gravemente sollecitato dall’emergenza in atto.

Valentina Ceccarelli

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido