Tutti gli operatori sanitari, medici, farmacisti, infermieri, tecnici, stanno facendo un lavoro eccezionale in questa emergenza, a volte anche a costo della vita stessa.
Teva Italia ha voluto rispondere agli appelli di Federfarma e di Cittadinanzattiva riguardo all’esigenza di dotare i farmacisti italiani del territorio di idonei dispositivi di protezione individuale donando 40.000 mascherine KN95/FFP2. La distribuzione di questi dispositivi verrà gestita da Federfarma in base alle esigenze del territorio a cominciare dalle zone più colpite dall’emergenza. Le prime verranno spedite nelle prossime ore a Federfarma Lombardia, per un quantitativo stimato di circa 10.000, in modo da assicurare una dotazione di almeno tre mascherine per singola farmacia.
Lo stesso numero di mascherine per ciascuna farmacia verrà garantito – mediante distribuzione da parte di Teva alle Organizzazioni di Federfarma – alle altre farmacie delle Regioni con un ordine di priorità basato sull’incidenza del contagio nei rispettivi territori.
“Ringrazio Teva Italia per aver risposto prontamente all'appello lanciato da noi e Cittadinanzattiva a favore della categoria. Farmacisti in trincea non è un'espressione retorica, i colleghi si stanno veramente esponendo in prima persona a tutela della collettività con encomiabile spirito di servizio e il mio pensiero è rivolto a coloro che in farmacia e per la farmacia hanno perso la vita.”, dichiara Marco Cossolo, Presidente di Federfarma.
“Ringraziamo Teva Italia per aver raccolto l’appello congiunto. Come Cittadinanzattiva abbiamo deciso di impegnarci al massimo per sostenere i servizi territoriali e di prossimità, medici di famiglia e farmacie di comunità. Siamo quindi felici che ci sia la possibilità di dare un contributo concreto a chi si sta impegnando in prima linea come i farmacisti”, dichiara Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.
“Come azienda farmaceutica abbiamo la responsabilità di contribuire in questo momento di emergenza nazionale’’, dichiara Umberto Comberiati, Direttore Commerciale Retail di Teva Italia, che ha poi aggiunto “È per questo che siamo stati ben felici di rispondere alla richiesta di Cittadinanzattiva e Federfarma per ringraziarli del prezioso servizio che sempre offrono al Paese.”
“In Italia da più di un mese tutte le nostre persone sono impegnate a garantire la continuità operativa, mantenendo attivi i nostri sei siti produttivi, i canali distributivi e l’approvvigionamento dei farmaci necessari alle farmacie e agli ospedali. Uno sforzo straordinario in questa grave situazione, che sarebbe però vano senza la professionalità e la passione di tutti gli operatori sanitari.” conclude Hubert Puech d’Alissac, Amministratore Delegato di Teva Italia.