Si apre venerdì 16 ottobre la quinta edizione del Festival della Partecipazione con tre giorni di laboratori, conferenze, dibattiti, momenti aggregativi e artistici. Una fabbrica per costruire le nuove forme della politica e dell’attivismo civico quest’anno, per la prima volta, in una forma ibrida che prevede la completa fruizione del Festival in digitale con alcuni eventi completamente online e altri in streaming e in presenza. Promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva, Legambiente e UISP, in collaborazione con Slow Food e la Fondazione per l’Innovazione Urbana, con il contributo del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna, il Festival è uno spazio inclusivo e aperto che intende contribuire alla trasformazione del Paese attraverso il ruolo attivo dei cittadini e la tutela dei loro diritti. Tutti gli eventi online e ibridi del Festival saranno completamente disponibili in diretta streaming gratuita sul sito del Festival e sul canale Facebook.
A fare da traccia al Festival, il titolo scelto per il 2020: “La Partecipazione nella società del rischio”. L’emergenza Coronavirus ha reso evidente che viviamo in società diverse da quelle che molti raccontano. Tra i temi affrontati si parlerà di sanità e innovazione nei servizi sanitari con PierPaolo Sileri, Vice ministro alla Salute e Francesca Puglisi, sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; donne e pandemia con Laura Menicucci, direttrice generale del Dipartimento per le Pari Opportunità; emergenza e democrazia con Alberto Fernando Gibaja, ricercatore del Centro di Ricerca IDEA, Elly Schlein, Vice presidente della Regione Emilia–Romagna, e Jasmine Cristallo, attivista dell’Associazione 6000 Sardine; le esperienze e le prospettive per la scuola del futuro con Anna Ascani, Vice ministra dell’Istruzione, e Vittoria Casa, Presidente VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati.
Tra gli ospiti musicali e teatrali si segnalano Maura Gancitano e Andrea Colamedici, Tlon, gli Oblivion Live, Ottavia Piccolo con lo spettacolo "Donna non rieducabile" sugli scritti di Anna Politkovskaja, Claudia De Lillo, in arte Elasti e Frankie hi-nrg mc. Per tutta la durata del Festival sarà allestita la mostra del fotografo Colin Dutton realizzata in collaborazione con il Festival Cortona On The Move nell’ambito del progetto “The COVID-19 Visual Project. A Time of Distance”.
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