Domani su CorriereMagazine l’indagine di Cittadinanzattiva sugli asili nido comunali in Italia, tra caro rette e liste di attesa: il 23% dei bimbi non riesce ad accedervi
Esce domani sul Magazine del Corriere della Sera lo studio di Cittadinanzattiva su quanto costa in Italia mandare i propri figli all’asilo nido comunale fra alti costi, disparità economiche tra aree del Paese difficili da giustificare e difficoltà di accesso: Il 23% dei bimbi non riesce ad accedervi, dato in lieve miglioramento (-1%) rispetto all’ultimo rilevamento che attestava al 24% la percentuale di bimbi che rimanevano esclusi. Il dossier, che sarà on-line su www.cittadinanzattiva.it a partire dalla mattinata di domani, presenta anche la classifica delle 10 città più care e quelle meno care; dati sulla copertura del servizio e relative liste di attesa; informazioni sia sull’incidenza della spesa per le famiglie che sui costi del servizio per l’ente erogante; le proposte che avanza Cittadinanzattiva. L’analisi, svolta dall’Osservatorio prezzi & tariffe di Cittadinanzattiva, ha considerato una famiglia tipo di tre persone (genitori e figlio 0-3 anni) con reddito lordo annuo di 44.200€ e relativo Isee di 19.900€. I dati sulle rette sono elaborati a partire da fonti ufficiali (anni scolastici 2006/07 e 2007/08) delle Amministrazioni comunali interessate all’indagine (tutti i capoluoghi di provincia). Oggetto della ricerca sono state le rette applicate al servizio di asilo nido comunale per la frequenza a tempo pieno (in media, 9 ore al giorno) e, dove non presente, a tempo ridotto (in media, 6 ore al giorno), per cinque giorni a settimana per una frequenza annua di 10 mesi.