“I governanti ascoltino il grido di pace dei cittadini. Il Governo chieda il rilascio immediato degli attivisti”
Una grande mobilitazione che non può essere ignorata e che anzi va ascoltata e sostenuta. Per questo anche Cittadinanzattiva aderisce alle manifestazioni che domani avranno luogo nelle varie piazze italiane in occasione dello sciopero per Gaza.
“Da giorni assistiamo ad atti di responsabilità collettiva della cittadinanza e di sostegno che il cosiddetto “equipaggio di terra” sta portando - attraverso manifestazioni, cortei e sit-in nelle piazze, scuole ed università di varie città - verso gli equipaggi che si stanno avvicinando alla costa di Gaza - dichiara Francesca Moccia, vice segretaria generale di Cittadinanzattiva - Ancora una volta, come ricordava il nostro Presidente Giuseppe Cotturri, scomparso da pochi mesi, alla incapacità o non volontà dei governanti, “alla cecità dei detentori di immense ricchezze si contrappone solo il tenace, oscuro e ragionevole operare di persone comuni”.
“Si tratta di un grido di pace, sempre più forte, che non è stato ancora raccolto da chi ha il potere di fare la guerra. Una voce costituzionalmente rilevante e sovrana, come solo il popolo può avere in una democrazia, e che chiediamo non resti inascoltata. Ai rappresentanti del nostro Governo e di tutto il Parlamento va un appello perché gli attivisti siano sostenuti in tutti i modi possibili e perché dunque ne chiedano subito, alle autorità israeliane, il rilascio immediato”.





