Cittadinanzattiva su corruzione medici-case farmaceutiche: ferma condanna. Maggiori controlli nel settore anche attraverso le organizzazioni civiche
“Ferma condanna dell’accaduto. In un momento di profondi tagli in sanità, che colpiscono in particolare il settore farmaceutico, le poche risorse disponibili non possono essere utilizzate per scopi illeciti a discapito della salute dei cittadini” Così Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzattiva si esprime sulla vicenda di illeciti nel settore farmaceutico, che ha coinvolto medici di diverse regioni d’Italia.
“Sono molti i malati cronici che, a causa delle risorse limitate, hanno estrema difficoltà ad accedere gratuitamente a farmaci e parafarmaci. Anche per questo la vicenda di oggi ci pare davvero intollerabile. Chiediamo che, una volta accertati i fatti, siano perseguiti i colpevoli, senza arrivare alla prescrizione che si sta profilando per il processo Farmatruffa. Chiediamo, inoltre, che le somme distratte siano riutilizzate a favore dei pazienti e che le associazioni dei cittadini abbiano un ruolo riconosciuto all’interno dell’Aifa per contribuire ad una maggiore trasparenza nel settore farmaceutico”.
