Percorso nascita per le donne immigrate: al via il progetto di Cittadinanzattiva di valutazione civica per l’equità di accesso ai servizi durante la gravidanza e il parto
Ha preso il via il Progetto partecipato per il miglioramento dell’accesso al percorso nascita da parte delle donne immigrate, realizzato da Cittadinanzattiva grazie al sostegno del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il progetto, di durata biennale, prevede un percorso articolato di valutazione civica in strutture sanitarie ospedaliere e territoriali, per verificare l’accessibilità da parte delle cittadine immigrate ai percorsi nascita.
Necessità imprescindibile è quella di assicurare a tutte le donne e ai loro figli la piena equità di accesso ai servizi durante la gravidanza e al parto, senza differenze di etnia o status sociale, con pari dignità e garanzia di sicurezza.
Gli obiettivi principali del progetto sono:
- la realizzazione di un monitoraggio civico sull’accessibilità da parte delle cittadine immigrate nelle strutture ospedaliere e territoriali coinvolte nel percorso nascita;
- la produzione di strumenti di empowerment e miglioramento dell’accessibilità dei servizi materno infantili da parte delle cittadine immigrate, attraverso la costruzione e la promozione di carte dei servizi o l’integrazione delle carte esistenti nelle strutture sanitarie coinvolte, o attraverso la sottoscrizione di accordi per lo svolgimento di cicli periodici di audit civici;
- la promozione di esperienze di coinvolgimento diretto delle cittadine immigrate nella implementazione di azioni civiche di miglioramento dell’accessibilità dei servizi materno infantili.
Le regioni coinvolte sono: Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Puglia, Sicilia, Calabria e Lazio. Queste le 5 fasi in cui si articola il progetto: 1. luglio 2012 - ottobre 2012. Attività preparatorie : istruttoria preliminare sugli stakeholders e messa a punto degli strumenti operativi necessari all’implementazione delle attività progettuali. 2. ottobre 2012 - gennaio 2013: Monitoraggio civico sull’accessibilità delle aree materno-infantili da parte delle cittadine dei paesi terzi. 3. dicembre 2012 - febbraio 2013: Attività di reporting. 4. febbraio 2013 - maggio 2013: Tavoli di lavoro e elaborazione carte dei servizi . 5. maggio 2013 - luglio 2013: Diffusione dei risultati e delle conoscenze