50 mila firme per le 3leggi sulla giustizia e i diritti.
Cittadinanzattiva: vigileremo perché il volere dei cittadini trovi riscontro e risposta nell'agenda politica
"Cittadinanzattiva ha ritenuto doveroso aderire e dare un contributo fattivo a questa campagna, di cui oggi raccogliamo i primi importanti risultati ossia le 50 mila firme dei cittadini, per una riforma della giustizia penale che metta al centro i diritti umani" è quanto afferma Laura Liberto, coordinatrice nazionale di Giustizia per i diritti-Cittadinanzattiva a margine della conferenza stampa di chiusura della campagna "3 leggi per la Giustizia e i Diritti".
"Si tratta, a nostro parere, di una iniziativa che affronta il tema della riforma della giustizia penale con un approccio organico e di sistema, e che per questo prevede, tra l'altro, la profonda revisione di leggi responsabili di tanta carcerazione ingiusta, come la Fini-Giovanardi sugli stupefacenti e le norme vigenti in tema di recidiva e di custodia cautelare ed il superamento della logica del diritto penale speciale dell'immigrazione, con la definitiva abrogazione dell'odioso reato di "immigrazione clandestina".
Decine di migliaia di cittadini hanno sottoscritto questo pacchetto di proposte, dimostrando come, al di là delle strumentalizzazioni della politica, una parte consistente della cittadinanza sia attenta e sensibile a questi temi.
Vigileremo – conclude Liberti - affinchè questa iniziativa, che parte dal basso, trovi risposta e riscontro nell'agenda politica, anche in virtù delle indicazioni forti inviate ieri dal Presidente Napolitano nel suo messaggio alle Camere".