Il passeggero ha diritto:
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all’assistenza (pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa; nel caso si rendano necessari uno o più pernottamenti, sistemazione in albergo e relativo trasporto; due chiamate telefoniche o due messaggi via telex, fax o posta elettronica) se il volo è ritardato di:qualora il volo abbia almeno 5 ore di ritardo, al rimborso del biglietto, se il volo è divenuto inutile, nonché ad un volo di ritorno al punto di partenza iniziale
- 2 o più ore rispetto all’orario di partenza previsto per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500km
- 3 o più ore per le tratte intracomunitarie superiori a 1500km per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 km
- 4 o più ore per tutte le altre tratte
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Il passeggero ha comunque il diritto di intentare ogni ulteriore ricorso dinanzi alle giurisdizioni competenti, in previsione di risarcimenti supplementari, eccetto nel caso in cui si sia offerto volontario per cedere la sua prenotazione in cambio di una compensazione.
Obbligo d’informazione: la compagnia aerea ha l’obbligo di consegnare ai passeggeri, ai quali è stato negato l'imbarco, un modulo che illustri i loro diritti.
Inoltre il vettore aereo deve fissare le regole che segue per l'imbarco dei passeggeri in caso di volo sovraprenotato e metterle a disposizione del pubblico presso le agenzie e presso i suoi banchi di accettazione.
Per i viaggi “tutto compreso”: se il negato imbarco avviene nell'ambito di un viaggio "tutto compreso", il vettore aereo ha l'obbligo di compensare il tour-operator, perché è con quest’ultimo che il passeggero ha stipulato il contratto. In tal caso l'operatore è tenuto a versare a sua volta le somme percepite a tale riguardo ai propri clienti che hanno subito questo disguido.
Indirizzi utili: Ente nazionale per l’aviazione civile( ENAC) sito internet www.enac-italia.it
numero verde: 800.898.121
Ultimo aggiornamento: 01/2011. Per maggiori informazioni: