Menu

Notizie

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato 7 procedimenti istruttori, e deciso di adottare altrettanti provvedimenti cautelari nei confronti di Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie per aver modificato il prezzo di fornitura di energia elettrica e di gas naturale.

La proposta di modifica del prezzo è in contrasto con l’art. 3 del Decreto Legge 9 agosto 2022 n° 115, il cosiddetto Aiuti Bis. La norma infatti sospende fino al 30 aprile 2023, l’efficacia sia delle clausole contrattuali che consentono alle imprese di modificare il prezzo di fornitura sia delle relative comunicazioni di preavviso, a meno che le modifiche di prezzo siano già state contrattualizzate prima dell’entrata in vigore del decreto stesso.

I clienti che hanno già subito aumenti ingiustificati sono 2,6 milioni. Per questo motivo, le Società dovranno sospendere le nuove condizioni economiche e dovranno comunicare all’Autorità misure che adotteranno al riguardo. Inoltre, le imprese potranno difendersi e l’Autorità potrà confermare o meno i provvedimenti cautelari.

Per i cittadini che volessero informazioni o fare segnalazioni su cambi contrattuali, bollette esose o poco chiare, Cittadinanzattiva ha messo a disposizione uno sportello telefonico nazionale attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17, al n. 0636718040 oppure contattare il personale alla seguente email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Aggiornamento ai consumatori finanziato dal MiSE. Legge 388/2000 - ANNO 2021

Naissa Niyaoui

Iscriviti alla newsletter

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido

Valore non valido


Valore non valido

Valore non valido