Tim è stata sanzionata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per pratiche commerciali scorrette. La pratica contestata dall’Antitrust riguarda l’attivazione automatica di un servizio aggiuntivo a pagamento ai clienti titolari di scheda sim prepagata voce, dati e sim. Tim ha aumentato di 2 euro il servizio di telefonia in assenza di una corrispondente manifestazione di volontà da parte dei consumatori. In violazione dell’articolo 65 del codice del consumo che tutela proprio il consumatore dal rischio di trovarsi vincolato ad obbligazioni maggiori e di dover effettuare pagamenti ulteriori rispetto a quelli precedentemente stipulati, l’Antitrust ha deciso di irrogare a Tim una sanzione pari a i 2.100.000 euro.
Nell’ambito delle pratiche commerciali scorrette, il bollettino settimanale dell’Autorità della Concorrenza e del Mercato ci segnala anche l’avvio di un procedimento istruttorio verso Wind Tre. Tramite messaggio, l'azienda ha informato i suoi clienti su un aumento tariffario mensile del servizio di telefonia, con possibilità di recesso senza costi nei successivi 60 giorni. Nello stesso messaggio si dava la possibilità ai clienti di optare anche per una maggiore quantità di giga. Il giorno seguente alla stessa clientela si offriva la possibilità di mantenere invariata l’offerta, al momento della ricezione del primo messaggio, inviando un sms gratuito con scritto “Optin”. Contestualmente al messaggio veniva offerta ai clienti la possibilità di scegliere una maggiore quantità di giga.
I due messaggi inviati da Wind Tre non sono chiari e trasparenti nel promuovere le offerte, nonché rappresentano un contenuto contraddittorio, dal momento che il contenuto del secondo messaggio sembra consentire al consumatore di annullare gli effetti del primo messaggio. Oltre, a fornire informazioni ingannevoli e confusionarie, i due messaggi non chiariscono come si raccordino gli effetti delle diverse opzioni esercitabili. Per questo motivo, l’Antitrust ha avviato un procedimento istruttorio.
Per i cittadini che volessero informazioni o fare segnalazioni su cambi contrattuali, bollette esose o poco chiare, Cittadinanzattiva ha messo a disposizione uno sportello telefonico nazionale attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17, al n. 0636718040 oppure contattare il personale alla seguente email:
