Il 16 luglio è stato firmato in Tunisia il Memorandum di intesa tra Unione europea e Tunisia. Il Memorandum copre cinque pilastri che riguardano la cooperazione sul contrasto ai trafficanti, una forte accelerazione nei rapporti economici e nelle politiche di approvvigionamento di energia sostenibile: stabilità macroeconomica, commercio e investimenti, transizione energetica verde, rapporti tra i popoli e migrazione. Ma al Memorandum di intesa il mondo delle Associazioni e delle Ong dice chiaramente no: ancora una volta si tratta di un accordo con un Governo autoritario con l’intento primario di bloccare i flussi ed impedire a persone in fuga da guerre e persecuzioni di arrivare in Europa.